Stai consultando: 'ANNUARIO 1926-27 Istituto Tecnico 'V. Comi' di Teramo', Lina Rizzi e Enza Gallavotti-Damiani (a cura)

   

Pagina (49/109)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Copertina      Pagina


Pagina (49/109)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Copertina




ANNUARIO 1926-27
Istituto Tecnico 'V. Comi' di Teramo
Lina Rizzi e Enza Gallavotti-Damiani (a cura)
Tipografia Cioschi, 1928, pagine 109

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   ____________________^_____ 53_________________________
   ma è anche un elemento di progresso della intera nazione in quanto i fondi raccolti colle assicurazioni di Stato vengono destinati a finanziare opere ed imprese di grande interesse nazionale come bonifiche, costituzioni di ferrovie, di porti di acquedotti, di case popolari, di ospedali ecc
   Per l'Ala italiana
   II i. marzo la prof.sa Rizzi tiene una conferenza agli alunni nell'Aula Magna dell' Istituto. Essa comincia ool dire che mentre il 3 agosto 1492, partiva dal porto di Palos, una piccola caravella alla conquista del Nuovo Mondo, il 13 febbraio 1927 partiva da Elmas, presso Cagliari, una nave alata alla conquista di una nuova audacia.
   Fra le due date era un ciclo di rinnovamento e di progresso, perché la Santa Maria del colonnello De Pinedo volava sulle terre dell'America latina non per una impresa di conquista, ma per tessere un volo d' amore e portare il saluto della vecchia civiltà alla nuovissima civiltà.
   Gli Italiani avevano sentito — dopo la triste epoca dell' ignominia — pulsare ancora nelle loro vene il sangue dei Romani che avevano conquistato il mondo. Si erano riscossi, si erano uniti, e poi, nella guerra ultima, si erano battuti da leoni, levando la prima voce a far tacere il gigantesco conflitto. Eppure nella pace non avevano avuto che la più piccola parte del bottino di guerra. Ed infine si cercò di lanciare tra essi il germe della Rivoluzione. Ma essi ribalzarono tutti protesi in un mirabile fascio d' italianità col loro Duce ad amare la vita ed il lavoro, per affermarsi discendenti di Archimede, di Galileo, di Volta, di Leonardo.
   Nel rifiorire delle forze, meravigliosa nuova conquista romana, additante mete lontane, è l'Aeronautica: civiltà del ciclo,

Scarica