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ANNUARIO 1926-27
Istituto Tecnico 'V. Comi' di Teramo
Lina Rizzi e Enza Gallavotti-Damiani (a cura)
Tipografia Cioschi, 1928, pagine 109

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Che prepara le leggere navi da lanciare nelle vie azzurre. Tutti i misteri dell' azzurro si affrontano e si vincono dagli uomini nuovissimi. De Pinedo, fra gli altri, è sintesi mirabile delle virtù della stirpe, audacia senza stanchezze, vigile pazienza che non si smarrisce, che porta oltre gli Oceani motore, ala, cuore italiani, per cui i figli lontani sussultano nel rivedere il tricolore palpitante fra ciclo e terra non italiani.
   E questo simbolo di nostra gente chiama a sé tutti gli uomini nuovi e ricorda la grande via: quella che l'Italia vuole far percorrere, insegnando silenziosamente che con le proprie macchine e con i propri uomini sa aprire le nuove vie nell' infinito cielo, insegnando che ogni sogno può divenire realtà.
   Così essa sa rinnovare le gesta di Colombo, così porteranno le ali a tre colori, nella solitudine azzurra, la gloria della patria immortale, invitta, invincibile.
   Rivista a tutti gli avanguardisti dell' Istituto
   II giorno 15 marzo, alle ore 12,30, il Preside passa in rivista nel cortile della scuola tutti gli avanguardisti dell' Istituto e resta soddisfatto per il loro numero, per la pulizia delle divise e per il contegno.
   Il Natale di Roma
   (21 Aprile)
   Fu commemorato nell'Aula Magna dalla prof.sa Grazia Tac-cetta-Daniele, dinanzi al Preside, al Corpo insegnante, ali' intera scolaresca. (Veggasi più oltre).

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