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Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329 |
Vili
EPISODI VISSUTI
l'intimità con Angelo Bassini e per la quotidiana consuetudine coi Cairoli. In quelle vigilie, frementi d'entusiasmi e di ardimenti, VAdamoli si strinse fraternamente a Benedetto Cairoli, nel quale era alta e pronta la vocazione eroica. Fu fraternità per tutta la vita, coś nei tempi delle battaglie, come nel salotto della Consulta, quando al Presidente dei Ministri, che aggiratasi fra insidiosi labirinti, Donna Elena diceva la avvisatrice parola del cuore e l'amico Giulio quella serena della verità.
L'indole dell'Adamoli, non irrequieta, ma intenta senza sosta all'operar con ordine, e con fermezza, si conformava volentieri alla vita militare. Il suo ingegno non propenso alle avventure fantastiche, era benś tratto per scientifica e ideale e, come a dire, artistica curiosità, a conoscere paesi e genti. Egli esperto ingegnere e di famiglia ragguardevole nell'esercizio della caratteristica industria lombarda, ricercava, viaggiando, di tracciar nuove vie per il lavoro italiano. Le sue esplorazioni giovavano agli studi geografici, nei quali singolarmente valeva.