Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329

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   sorte, lettere nelle quali i particolari di descrizione ed osservazione, colti da una mente indagatrice, e i più nobili slanci di fede e coscienza patriottica, vengono espressi e disegnati con spirito alto, sereno, competente. La terza fonte ha origine dalle devote insistenze del compilatore di queste note. Nel 1925, il senatore cedendo alle affettuose pressioni, riunì in un manoscritto, ricordi di vita politica, parlamentare, sociale, e lo affidò al riconoscente amico con il lusinghiero incarico di rivedere e, se del caso, commentare. Prima però della sua ultima partenza per l'Egitto, Giulio Adamoli, accolse l'idea espostagli di raggruppare il vecchio ed il nuovo in un solo volume, e formare così un tutto omogeneo, che narrasse la vita patriottica di un uomo che ebbe parte essenziale nelle lotte per l'Indipendenza, nelle fatiche per organizzare la nuova Nazione ^ di un uomo che, in tempi ardui, percorse plaghe poco conosciute, quali il Turkestan, e visitò Stati che venivano, con magnifica violenza e possanza, formandosi.
   Dalla fusione di questi elementi, gli Episodi Vissuti, traggono origine e forma.
   Sono rapide sintesi, profili, accenni che vengono ritratti, quali l'attenzione li ha afferrati,