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Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329 |
mai aveva quindi potuto verificare se gli accessori occorrenti alle operazioni campali, bisognassero modificazioni o aggiunte. Quando pertanto fummo sbalestrati a un tratto in rasa campagna, non solo ci mancava l'esperienza, ma saltaron fuori difetti e inconvenienti non gravi, ma non facilmente riparabili lontano dai laboratori, e causa, nei primi giorni, di non poca molestia.
Durante l'intero mese di maggio non si fece che alternare metodicamente marce e accampamenti, e il nostro ingresso nella capitale lombarda non potè avvenire che alla mattina del 9 giugno. Dopo una breve sosta fuori barriera, per ripulirci e rassettarci, passammo sotto l'arco della Pace in colonna di plotoni e, per piazza d'armi e le vie Cusani, dell'Orso, San Giuseppe, Monte Napoleone, sboccammo sul corso di Porta Orientale; sfilando sotto il balcone di palazzo Busca, da cui ci salutarono Napoleone III e Vittorio Emanuele, riescimmo sul bastione verso Monforte, ove ci fermammo a formare i fasci. Dopo pranzo, alle sei e mezzo, allorché anche noi messi all'unisono col concerto generale, ci ripromettevamo una serata di