Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329

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   formazione iniziata da Salvago Raggi e da De Martino; il miracolo è invero dovuto, anche, alla virtù dell'elemento locale, vitalissimo. Mentre nel mio ultimo viaggio, appena vi era acqua per dissetare uomini e animali, e con parsimonia era usato un liquido rossastro per le abluzioni, nelle fontane ora zampillano onde limpide e pure, si immagini con qual conforto dell'igiene e della vegetazione. Il sistema idraulico poi, va sempre meglio completandosi, con impianti di pompe e con costruzione di serbatoi, atti ad usufruire di nuove sorgenti e nuovi pozzi.
   Al grandioso ospedale trovai aperti due nuovi padiglioni, mentre altri si vanno, mano mano, erigendo. La nuova chiesa Copta Cattolica, fu inaugurata e benedetta da monsignor Carrara, con grande concorso di indigeni urlanti, e con fragorosi spari di mortaretti. Dopo la cerimonia religiosa, mentre con le autorità sedevamo al convito presieduto da monsignor Carrara, entrò una deputazione indigena con doni di focacce zionio e angera, e caraffe di tecc, che per cortesia fingemmo di gustare. Intanto in una grande tenda, la folla, accoccolata su paglia fresca, al suono di flauti composti di varie canne, di tamburi, di sistri, dopo essersi