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Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329 |
lancio britannico un sacrificio sensibile. Poco tempo dopo Carcano soccombeva al male inesorabile. Como può vantarsi di avergli dato i natali, e deve annoverarlo tra i suoi più insigni cittadini.
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Appena giunto sul continente avevo chiesto al Generale Porro un salvacondotto per recarmi in Valcamonica e al Tonale, per vedere come si svolgeva la nuova azione, in quei posti, ove avevo combattuto nel 1866, e rendermi conto della differenza fra gli accorgimenti imposti dalle armi moderne e quelli dei giorni in cui caricavo il fucile in ventiquattro tempi.
Mi fu tosto concesso, e in compagnia di mia figlia, mi installai all'Aprica, nella villetta Brioschi. Al mattino seguente ad Edolo, sede del Comando della Divisione, il colonnello Dou-het mi portò a Pontagna, da dove due cannoni da 305 bombardavano il forte austriaco Sac-carana, sull'altro versante del Tonale.
Il 17 agosto mi presentai al Comandante del Corpo d'Armata, a Vezza d'Oglio. Ora sulla piazza di Vezza, si erge il Monumento ai Caduti nel fatto d'arme del 4 luglio 1866; la piazza stessa è dedicata al maggiore Nicostrato Castel-