Pagina (319/ 342)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (319/ 342)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina



Episodi vissuti
Raccolti da G.A. Esengrini
Giulio Adamoli
Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329


[Home Page Giulio Adamoli]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   CAPITOLO XIII
   rico, completamente abbandonata e ove non si incontrò che qualche brutto ceffo di predone.
   Il generale ispezionò, con me, le granguardie in faccia agli avamposti nemici, e da lungi vedemmo gli attendamenti turchi, eretti sulle alture della sponda sinistra del Giordano.
   Il ritorno dalla indimenticabile passeggiata, si compiè placidissimo e, rientrammo agli Head Quarters, dopo dieci ore di marcia, con l'automobile piena di fiori, fulipani scarlatti a fondo bruno oro, ireos azzurri e ireos neri, anemoni, ranuncoli di ogni colore, fiori di cui è costellata la campagna di Palestina e che Allenby amava, compiacendosi fermare la macchina per raccoglierli.
   Ritornai ancora, con Jackson, a Gerusalemme, per rimanervi ospite dell'amico Storrs. Con lui peregrinai a Betlemme, a Tan Turr, ospizio austriaco di S. Giovanni di Malta, famoso per il vino torchiato da quei Padri. Della Moschea di Omar che compete con i templi coèvi di Santa Sofia e di S. Marco, per la maestà dell'edificio e la venustà delle decorazioni, già si stavano amorosamente curando e riparando i danni, fortunatamente lievi, prodotti dal tempo.
   Del nostro bell'ospedale in stile 400, del-