birconata: bricconata, azione disonesta e malvagia, atto da briccone, birbonata (Diz. Utet) («da aldri l'avrei aspettato tale birconata ma da te no!»);
ciavatteria: ciavattarije, bagattelle, ciarpe, robucce di poco o nessun valore (Diz. Abr. Mol.) («dentro le palombe ci si č trovato piccoli ballini di ciavatterie»);
ciammello (ciammella, ciammiella, ciammilla): sorta di vaso di rame a fondo piatto, che si tiene sospeso in bilico, per potersi muovere ed agitare nel preparare i confetti (Diz. Abr. Mol.);
cistore: gestore;
garbo: modo come una cosa č fatta (Diz. Utet);
magliante?: parola di incerta trascrizione («i maglianti quando riceve il rame non potra dire che sia ottone o ferro»), da intendersi probabilmente come maglista, operaio che nella lavorazione per fucinatura meccanica č addetto al funzionamento del maglio (Vocabolario della lingua italiana, Treccani, Roma, 1989);
palombe?: parola di incerta trascrizione; potrebbe trattarsi di un imballo nel quale vengono raccolti gli utensili da spedire («il rame vecchio, in viaggio sfredda col buttare le palombe vengono sempre a diminuire»; «nel rame vecchio dentro le palombe ci si č trovato piccoli ballini di ciavatterie»);
pastrocchie: pastrocchio, situazione di difficile soluzione, intricata; faccenda complicata e confusa; imbroglio (Diz. Utet) («non dirmi che io qui vento al prezzo che vendo a voi. Sono pastrocchie che vanno in giro»);
[prezzo] ristretto (o ristrettissimo): prezzo su cui non si puņ fare altra riduzione (Vocabolario della lingua italiana, Nicola Zingarelli, Editore Zanichelli, 1942);
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