)( «V )(
.ohe il padre Baydetti Gesuita mostra tutti di propagine Celtica ; che Virgilio no-r jnjnò Pelasghi anteriores; e i quali dopo Ja cacciata degli Itali primi o Siculi hU guri, stanziati già ne9 paesi, adriatici dal Po al Piceno sino alle falde degli A^etf-nini:, formarono la famosa Confederazione chiamata Umbrica. La quale Confederi*? zione portò fra le Itale genti ricchezza' <0 civiltà . In questi tempi remoti il territot rio bolognese era chiamato regióne Bianti» ria, in cui fiorirono le città ai Claterna, Briaco, Bianoro, Carena, Misano e MóUf lebellio, .delle quali ora non resta che il nome appena ed alcuni monumenti ne'mu» sei.Carena era la principale della regione* e fu detta anche Glossina. Sorgeva ^ssa, al-Jie falde della gran rupe Feroni(i cfre, qfa dicesi il Sasso, non molto lungi da Piano-: ro, da cui la divide la Savena. Per la qiial cosa gli abitatori di C'arena,) vennero def-nonpijati Careni , Carisii, Cari$ermi, e pi* spesso ancora Feronii. ? perchè (J^rpn^ qo^ me abbia m detto, fu nomata pure Glossina j Cosi (secondo la natura delle lingtve .celtiche) non è impossibile c^ie da questo nome sia poi derivato quello di Fekir sia, Infatti GlosoGlas nelle? .ljngpe Celtiche equivale ^ Ver, Vela Fer e Fel taritp in Fenicio cjbe in Ebraico ed Etrusco torna lo stesso che illustre, splendente 3 abbondante e grasso nella lingua mostraj-p