Pagina (542/597)
Pagina
Pagina (542/597)
|
Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559 |
Digitalizzazione OCR e Pubblicazione a cura di Federico Adamoli
Aderisci al progetto!
[Progetto OCR]
[ Testo della pagina elaborato con OCR ]
5o* ANNALI
disapprovassero le risoluzioni de'Consoli e degli Anziani ; e più gravi a quelli che osassero villa-* neggiarle. Il Vescovo Jacopo, ricoveratosi dalla Città interdetta al Castello di Massumatico, perì sotto la xnaoerie delle sue stanze che rovinarono d'improvviso; ed a succedergli fu destinato Ottaviano figlio d'Ubaldino detto Pilla degli Ubaldini (a6 Settembre). I Canonici della nostra Chiesa partironat in fra di loro le rendite godute per l'addietro in Comune, e forse d'allora in poi, se non prima cessò fra loro l'istituto antico di convivenza. I Piacentini ebbero in Pretore Catalano di Guido d'Ostia, i Volterrani Egidio degli Accarisi, i Ravennati Malpiglio de' Malpigli ; ed esercitarono il Capitanato del popolo Guido Lambertini in Forlì, e in Faenza Rinaldino Savioli.
Accursio Giureconsulto cessò di vivere circa in onci tempo, ed ebbe il sepolcro nella Chiesa di san Francesco. Nè senza fama insegnavano la Giurisprudenza Romana Francesco e Cervotto figli d'Accursio, Alberto d'Odofredo, Ugolino Zamboni, Francesco dei Ghisilieri, Buonrecupro dal Porro, GuglielmoRom-bodivino, Tommaso d'Albertino Carrari, Alberigo degli Scannabecchi, Matteo Gandoni, Ugolino Cardini , Viviano Toschi, Arimondo da san Pietro » Arardo de'Preti, Rubaldo Foscardi e Galvano d'Al-legralcore. Così splendevano nelle sanzioni eccle-aiastiche Jacopo di Buonacossa, Azaone de Lambertazzi, Pier Capricio de' Lambertini ed Egidio dei Foscarari. Fiorirono ulteriormente nell' arte medica Sinigardo Aretino Arciprete della Cattedrale e Teodorico de'Borgognoni, figlio d'Ugone Lucchese, ci**
Si nell' anno seguente fu promosso a Vescovo di
tonto.
Qui pervenuti co' nostri Annali al tempo della Istituzione della Milizia della. VzacwB ossia nklr i/OaniVB na'Gaudenti, daremo fine a questo primo volume di essi, perocché è nostro divisamente di chiuderli ciascuno ad una qualche epoca rimarchevole. Ed opportunamente ci si offre pel presente
{^.ooQle
|