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Annali della cittŕ di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   Valvassori maggiori e minori.—-Preparativi per guerre sante in Palestina. —Amicizie de' Bolognesi con varii popoli della Penisola.
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   Incoronazione di Papa Gelasio II. - L'Imperatore vorrebbe costringerlo a raffermargli la potestĂ  delle investiture.—Chiede voto a Giuristi , fra'quali Irnerio , che favorisce Enrico a danno della propria fama.—L* Imperatore è sul bolognese allo spedale di san Michele in Selva Bombiana, che dalla Chiesa nostra passò poi alla pistoiese.—Il nuovo Pontefice, ch'era in Gaeta, recasi alla sua sede. — Favorisce l'Arcivescovato di Ravenna, riconcedendogli il primato sulla Chiesa nostra e su di altre.—Il Papa corre perìcoli dagli Imperiali, e trae a Pisa, poi in Provenza.—La Chiesa di Monte Oliveto passa ai Canonici di san Vittore, che vi si recano a domicilio.
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   Enrico è di lĂ  dai monti per turbolenza. -Il Pontefice muore in ClugnL-Elezione di Callisto II.—Guerra in Lombardia per investiture, e spiecialmente fra quei di Como e di Castel san Giorgio. — Assedii reciproci.—Il verno sospende le ostilitĂ .—I Milanesi, ad esterminar Como, chiedono molti aiuti. — S' arma per essi anche Bologna.—Como regge inespugnato.—Contrasti primordiali fra Genova e Pisa per V Isola di Corsica.
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   Il nuovo Pontefice reoasi a Roma ed è riconosciuto ed ossequiato dai nemici tutti d'Impero. — In Bologna per diffidenza ed emulazione si alzano torri, ed è terminata la famosa Asinelio. — Sorge pure la celebrata Garisenda, fatta poi mozza dopo due