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   Jkavètina si pacificano. Lega fra queste Città a danno degV Imolesi, che infesta• vano il Castello di san Cassiano raccomandalo al nostro Comune. — San Cassiano , Imola e Castello d'Imola sorgevano vicinissimi.
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   Smantellamento d'Imola. — GV Imolesi ottengono protezione dai Faentini.—I No-nantolani non voglion conoscere che i loro Abbati*— Modena gli opprime: essi ricorrono ai Bolognesi / e sono tenuti fra'cittadini.— Lega frai Bolognesi ed i monaci Nonantolani.—'Incendio in Bologna con grave danno dell' antica Cattedrale.
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   Innocenzo, più che altri, viene conosciuto a Pontefice dall' Europa. — Pietro scismatico gli ostava : il clero obbedì ai primo.—Corrado intanto privo d'ogni speranza di regno , varca i monti. — Lotario è da tutti riconosciuto. — Passa pel Bolognese , pel Ferrarese> per la Romagna , e celebra il Natale a Medicina. — Bologna e Ravenna assediano Imola. Faenza la difende.—Gli assediami si ritirano.—Gl'Imo-leti e i Faentini espugnano san Cassiano.
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   Innocenzo e Lotario avanzano insieme fino a Roma, dove il re ottiene la corona d'Impero.—Il Pontefice accorda al re finterò allodio Matildico. — Intanto Pietro Scismatico annida nel Vaticano, e divide il favor de'Grandi e del popolo nella Città. — Lotario esce d'Italia. — Lombardia e Romagna proseguon discordi« — Il Pontefice ritorna in Pisa.
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   I Bolognesi assedian di nuovo Imola.— San Cassiano, Bagnac avallo, Donigaglia