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Piacentini e Bresciani rovinano i muri dì Cremona: però3 ad intercessione di quel Vescovoy cessa la calamità .—Federigo ritorna in Alemagna.—Enrico re, suo figlio, spiega intolleranza in Italia e si procaccia nemici. — Il nuovo Pontefice Urbano III, espone indarno suoi diritti sul Patrimonio Matildico. — Il Re vitupera il Pontefice ne*suoi ministri, ed agisce imprudentemente.— Ildebrando di Guai/redo regge Bologna; ed è il secondo ed ultimo esempia d'un Podestà concittadino.
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Tentativi degVImolesi per riaversi intero il Contado.-—;Muore il nostro- Vescovo Giovanni, e vi sottentra il famoso Gerardo Gi-sia. — Il Re passa da Bologna mi S140 ritorno in hamagna.— Muore Urbano ed è assunto Gregorio Vili, che vorrebbe suscitare una nuova Crociata; ma presto manca esso pure.
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Nuova spedizione, di Crociati ad impedire ulteriori sciagure a quelli che militavano in Oriente. — Vi vanno ancora duemila Bolognesi. — Le discordie delle CittĂ
'89. .............. tea
Pillio. da Medicina lascia la Cattedra del nostro Studio e va maestro di Leggi a Modena.—Decreto de' Bolognesi che niuno $alga la Cattedra senza giuramento. — Le Scuole nostre frequentate da diecimila, giovani.—'L'Imperatore e Guido Lusignano re aumentano il numero de' Crocesegnati.
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Ai M 1__•__J. ^____ 1 - — - _
Ai guerreggianti in Oriente tocca la peggio. — Txxlemaide regge inespugnata. —