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ANNALI
e sapendo i nostri come per istituto fosse fautore de' Ghibellini, giudicarono prudente il fortificare d' uomini , d'armi e di munizioni le proprie Castella. A tal fine elessero cinque Sapienti per ogni Tribù , ad ordinare prudentemente i negozi che meglio espedissero; ec* ' ' ite provvisio-
un Capitano con dodici soldati , e che il Borgo fosse guardato dai Catanei e dai Massari di detto Castello e Borgo; che il Castello del Cavreno fosse guardato dal Comune di Bologna con un Capitano e suoi soldati, che del continuo dovessero stare Sopra la Torre ; che il Castello di Bisano fosse custodito da un Capitano e da soldati del Comune di Bologna; che il Castello di Lignano fosse guardato dagli uomini di detta terra; che quello della Massa si guardasse dal Comune di Bologna, ponendovi Testa Gozzadini coi soldati della milizia di Felsina ; che il Castello di Conselice si guardasse dal Comune di Bologna; che quello di Casalecchio venisse acconciato come meglio reputassero gF ingegneri , restaurando il palazzo del Vescovo , scavando di nuovo le fòssa e riaprendo le già fatte : la qual fortezza dal Comune di Bologna fosse guardata, ponendovi un Capitano con dieci militi ; che al Castello di Bagnacavallo si mettesse un Capitano con altrettanti soldati ; e ciò pure si facesse al Castello ed alla Torre di Lugo ; che le nuove Castella del Medesano si fortificassero , nè venisse permesso ad alcuno di abitar fuori di dette fortezze se non a due miglia; che il Castello de'Cavalli avesse un Capitano co'suoi soldati, a conto del Comune nostro ; che quattro soldati ed un Capitano stessero all' Uccellino ; e due Capitani e dieci Custodi a Nonantola : avvertendo che gli ufficiali delle Castella fossero tenuti corredare la Torre di balestre, di ferramenti, di vettovaglia e d'ogni altra cosa necessaria; che il Castello di Savignano fosse guardato pel Comune di Bologna con un Capitano e dieci custodi , i quali tutti avessero stanza nel
ni : Che il Castello
guardato da