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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   47 r
   Furono Pretori in quest' anno, quel Jacopo o Giacomo Rossi Fiorentino che lo era stato puran-che nove anni prima, e poi Giovanni da Sassofer-rato ; e furono Capitani del Popolo Rambertuccio Orgogliosi e poi Filippo Gabrielli da Ugubbio.— Sotto la reggenza del primo essendo stato avvertito il Senato che Castel Franco, il Ponte di sant'Ambrogio , Castel Bazzano e Bagnacavallo avevano bisogno di riparazione , a ciò essendo sollecitato il Consiglio da' Capitani delle Castella e da Cambio di Nicola sopraintendente alle fortezze, si fece di ogni cosa opportuna all'uopo buona provvisione, e furono riparate con istromenti da milizia, e munizione e nuove guardie che ivi mandò. Ed alle terre del Frignano inviò Pretori Simone di Mandolino Lambertini e 'Musotto di Pier Mussolini d'Argelata.
   Frattanto Giacobuccio di Saldo , Sindaco della terra di Ròcca Cometa, denunziò al Senato nostro, che in detta terra stavano alcuni ladroni, che ogni giorno spogliavano gli uomini del luogo, e li battevano, e loro facevano altTi mali assai; fra'quali irrequieti erano un Guinidello ed un Paganino che aspiravano ad aver nelle mani la detta Ròcca. Il Consiglio, all'avviso ed alle suppliche di quel Sindaco, colà mandò dieci balestrieri ed altri custodi oltre quelli che v' eran prima ; i quali fra non molto fecero purgato il paese da simile pestilenza.—Quasi nel medesimo tempo (ia Febbraio) Raimondo da Spello, ch'era stato Marchese d'Ancona •e Conte della Romagna , essendo in compagnia di Francesco dalla Torre, e passando a sant'Eusebio, nel territorio di Modena, fu da Paganino da Panico e da parecchi soldati, assalito, morto, e ruhftto di migliaia di fiorini d'oro che recava in Avignone al Pontefice , suo congiunto. E gli tolsero inoltre cavalli e robe che seco traeva, restando morti con lui quaranta circa del suo seguito. I Bolognesi, poiché seppero di tanto misfatto, non potendo sul momento punire i colpevoli, diedero almeno onorata
   Annal. Boi. T. U.
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