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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   . 5i6
   ANNALI
   Galluzzi; pe'nobili; e per lo popolo Giovanui da Bisano e Jacopo de' Sabbadini. — Fatto questo , il Consiglio mandò a Fanario terra del Frignano, per sei mesi un Pretore Bolognese, acciocché governasse e difendesse quel luogo.
   Ed ecco partir di Bologna il presidio nostro, che andò ad aggiungersi alle milizie fiorentine per liberare Monte Catino dall'assedio che posto vi aveva Uguccione dalla Faggiola , eccoli co' Fiorentini Guelfi e cogli altri amici di Toscana venire allo scontro dell'armi (29 Agosto) con quelli d* Uguccione , e subirvi una rotta mortale , colla perdita
   perì Pietro Duca di Gravina , col nipote Carlo e col famoso Capitano Pietro Tempesta, senza dire dei molti cavalieri delle prime fiorentine famiglie. Vi moriron anche de'Bolognesi Giordano de'Nascimbe-. ni, Simino Bentivoglio, Quincineilo Ghisilardi, Azzo de'Rodaldi, Licanorio degli Arienti, Anconio Buo-ninsegni, Enrico Ghisilieri, Folchino Beccadelli, Notaio, Uberto di Folco de'Bianchetti, senza parlare de'molti che prigioni rimasero. E perchè i Bolognesi, quantunque da ultimo insieme coi Guelfi onde furono in soccorso, toccassero le busse, pure il Senato volle riconoscerne con pubblica dimostrazione il valore e l'intrepidezza, donando a ciascuno di quei che tornarono quaranta soldi , ed alle famiglie de'morti in battaglia sei lire per ogni loro .estinto.—E Passerino, di che più indietro si è detto, con Cane della Scala, pigliato il Ponte Do-sio furono sopra a Cremona; il perchè i Cremonesi • mandarono Ambasciatore ai nostri per aiuto di genti Usberto Folliata Dottor di Leggi ; ed il Consiglio diede loro buon numero di cavalli e di pedoni, i -quali mossero di qui a colà con tanta segretezza, che prima vi giunsero di quello che se ne sapesse novella nel campo de'nemici.
   E gli Anziani e i Consoli del Novembre, fatta