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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI 581
   Avevano gli Anziani e i Consoli, co' Sapienti, eletto a Pretore della Città di Bologna per 1' anno venturo , Guido di Cammillo , Genovese , il quale avendo accettato la dignità e giurato fede alla presenza dei Sindaci a lui mandati, mentre recavasi a Bologna per intraprendere 1' ufficio suo , fu da Ghibellini nemici de' Bolognesi fatto prigione con tutto il seguito , e rubato di cavalli e di armi. Il perchè il Consiglio tosto elesse i due Ambasciatori Leonardo di Buonvicino e Bencivenga da Castel Franco , e mandolli a Parma dov' era distenuto il prigione , e supplicando a quel Senato, ottennero la liberazione di tutti e la restituzione d'ogni cosa. — Essendo pertanto trascorso il termine della concessione de' soldati, fatta dai Bolognesi a Giberto da Correggio, il Consiglio nostro, soddisfacendo alle inchieste di lui, glie li concedette per un altro mese, affinchè coli' opera loro venissero ben custodite le Castella di sua pertinenza. E sul finire dell'anno volendo venire alla nomina del primo Capitano del popolo , il Consiglio ne propose diversi, fra i quali ebbe più voti quel Guelfo Pugliesi da Prato , che per qualche tempo fu Capitano anche nell'anno onde finiamo di parlare: nel quale anno il Vescovo d'Imola cedette una sua vecchia casa nella terra di Conselice al Comune bolognese, che lui accettò per cittadino di Felsina.— E perchè mai non trascorse anno che la reggenza bolognese non operasse alcuna cosa benefica, in questo confermò ai Frati di san Giacomo le possessioni e la reggenza della Chiesa, del ponte , dello Spedale, e dei poveri al ponte dell' Idice, perchè quei Monaci che per lo addietro avevano sì bene governata quell' azienda , per dieci anni ancora in avvenire , ne fossero arbitri e reggitori.
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