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   in diverse Città della Penisola, ed anche in Città ribelli alla Chiesa. 1964.............Pag. 19
   Urbano Pontefice oppone Carlo di Provenza a Manfredi di Sicilia; bandisce la Croce a difesa de*suoi domimi; trova pronto e forte soccorso, e queto respira.—Per tener placata Imola, il nostro Podestà di' manda un proprio Vicario.— Medicina ed Argelata sono chieste di nuovo dal Ponte* fice.—Si vocifera della venuta di Carlo di Provenza, e i Guelfi Lombardi si levano in isperanza ; perciò nuove angustie e nuovi tentativi reciproci. — Modificazione del metodo per eleggere il Podestà, e per le incombenze de* Consiglieri.—Prima moneta d' oro coniata in Bologna. — Alcuni della Rócca dei Mugni commettono ladronecci, e perdono per castigo le loro terre.—I Godenti ottengono privilegi dal Papa. — Diversi Bolognesi vanno Magistrati in Romagna.
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   I Roberti ed i Sessi contrastano in Reggio > i primi hanno aiuto dagli Ai goni di Modena e da molti esuli Fiorentini, e scon-figgono gli altri; gli Aigoni battono i Grai-solfi e fanno prigioniero il Podestà di questi, ch'era un Asinelli Bolognese. —Discordie delle fazioni Felsinee con morti ed incenda ; al Podestà viene dato cooperar tore Fra Loderengo degli Andalò. — Sono promulgati Statuti fra noi per la pubblica quiete , e le famiglie discordi sono pacificate per V eloquenza di Lambertino Ramponi.— Il Podestà Guglielmo da Sesso è congedato perchè troppo affezionato ai Ghibellini; il suo successore è più avveduto. —t Ad Urbano quarto succede il quarto Clemente.—Carlo di Provenza è fatto Senatore