6oS
eratio. — Ottaviano Vescovo pone la prima pietra del Tempio di san Giacomo.
1268.............Pag. 39
Carlo re ed il Pontefice studiano di farsi forti contra Corradino , ed hanno per loro i Bolognesi. — Battaglia di Tagliacozzo, prigionia di Corradino, che muore decapitato in Napoli dal re nemico.—Manca il Pontefice in Viterbo. — I Ghibellini sconfitti dai Guelfi del modenese, ricovrano in Bologna.—I Lambertazzi, lieti del nuovo rinforzò, pensano ai danni de' Geremei. — Esordio di guerra per libertà di commercio , fra' nostri ed i Veneti. — Margherita di Borgogna, fidanzata a Carlo di Sicilia, viene in Bologna, e vi è festeggiata con molt' onore.—Alberto Cazzanemici ravvolge in lutto la sua famiglia. — Questioni fra Lugo ed Imola per una rotta del Santer-no, sedate dal Pretore Felsineo, che sedò pure risse e discordie fra Galluzzi e Car-bonesi.—Molti Felsinei vanno fuor di patria in diverse magistrature.
1269..............„43
Carlo re anela al dominio d'Italia; gli assentono sei Città, e tutte le altre lo accettano amico ma non signore : ed è fra queste Bologna. — I nostri hanno a lagnarsi dell' asilo dato agli esclusi di Modena.—Accordo fra'nostri ed i Veneti, per cessar le quistioni appiccate nello scorso anno.—Accordo ancora fra'nostri ed i Ferraresi per simile motivo. — Vacilla in Bologna la calma pubblica per fatto di Riz-zardo da Villa, Prefetto del popolo, che vien dimesso dall'ufficio.—Comazzo Galluzzi assale nel Palagio il Pretore; questi scampa colla fuga, quegli è punito; allora Alberto Pretore si riconduce al suo seggio.— Nuove risse di fazione in Bologna, e ne