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   si danno ai Bolognesi. —-¦ 17 Conte Appio vuole Forlì, ed aiutato dai Bolognesi l'assedia; i Ghibellini Forlivesi e quei di Cesena si danno al Pontefice.— f Bolognesi mandano mille fanti al re di Napoli; migliorano Bologna sotterranea, tolgono le ultime reliquie della schiavitù, e stabiliscono una specie di focatico. — Diversi de1 nostri vanno fuori a Podestà. —Si edifica un santuario alla Madonna del Sasso.
   1984............. Pag. i6a
   Bindo Bascheria della Tosa , Capitan» del popolo , pone memoria perpetua delle ragioni e possessioni del ponte di Casalec-chio appartenente ai Bolognesi. — Rolandino de' Passaggieri detta la Somma Notarile e istituisce l'Università de'Notai, ond' egli vien fatto primo Proconsole. -r~ / Bolognesi spediscono nuovi soldati al re di Napoli per battere quello d* Aragona. — Becchino Lambertazzi e Bernardino Scan-nabecchi perdon la vita sul palco per aver suscitato discordie di fazioni.— Fra le diverse provvidenze pubbliche vi è la fabbrica delle moline al mercato, ed il navile colla via che vi giuda.
   1988..............» i65
   Vien dato bando da Bologna a quanti sentono per la parte Lambertazza. — I frati Eremitani trovan soccorso per compiere la loro Chiesa.— Muore il re Carlo di Napoli, e muore Papa Martino, cui succede Onorio IV. — Quei Bolognesi Ghibellini che si ritrattano sono cassati dal libro dei banditi.—Taddeo da Fiorenza valente medico, e Guido Arcidiacono della Cattedra-le, famoso dottor civile e canonico, salgono in gran fama.