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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   Bologna.—Morte del celebre Egidio Fosca-rari Dottore di Decretali} e Maestro di Canonica. — Aumentasi il numero de' Soldati.— Capitoli proposti al Comune Felsineo in nome di quello di Ravenna, che desiderava pace cogli Estensi, libertà di transito per benefizio del Commercio, e comunanza col nostro in ogni trattato di tregua o di pace con V alta Romagna. — Alcuni Sapienti osservano e modificano i loro Cor pitoli. — Diverse antiveggenze de' nostri , perchè non era apparenza di lunga durata di quiete.—Gli Ambasciatori del Marchese Azzo da Este dichiarano ai Bolognesi l'a-micizia che ne cerca il loro signore.—Sasr soleone viene in potestà de*Felsinei.—<• Frate Agnello Priore de' Predicatori avvisa il Senato nostro della pace che desiderano stringere con esso lui i Ghibellini tutti della Romagna. — È fatto compromesso sulla cosa in Matteo Capitano di Milanà ed in Alberto dalla Scala. I nostri soccorrono d' uomini alcune amiche genti. —<• Norme per l'elezione de' Podestà di varie terre del Contado.—•Malfermi confini tra il Contado Bolognese e V Estense. — Diverse opere di varia architettura. — Si fis-san bene i confini tra Modena e Bologna.—Pietro Stefano Rettore di Romagna è deposto, e gli succede Stefana Colon* na. — Si conia la moneta grossa e minuta ordinata nelV antecedente anno. — Molte compre e molti provvedimenti del Senato di Bologna.
   1200.............Pag. aofr
   Nomina de' Sapienti che disporrebbero gli eserciti, nomina de'Monaci che presiederebbero alle cose annonarie. — Un Pretore Bolognese mette in concordia, pe'confini, Ragnacavallo, Faenza e Ravenna.-*
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