638
151 8.....4.......Pag. 578
Pace fra il Comune di Modena ed il nostro.—Si dà soccorso ai Guelfi di Genova per guerre dì partito, insorte in questa Città.—È presa Cremona dai Guelfi.—A diversi Lombardi della parte dì Chiesa si porge aiuto dai Felsinei. 1—Guidinello da Monte-cuccolo, insieme ai Ghibellini del Frignano , fa pace co' Bolognesi. ¦— Trivigiani, Malatesti, Riminesì e Cesenati, tutti chiedono uomini per varie bisogne. — Ciò stesso fa Giberto da Correggio : e tutti son paghi.
151 9.........••>>•)) 58a
Guido di Cammillo Pretor nostro, regge sì male che da sè stesso il conosce, e innanzi la Pàsqua sen va di Bologna.—Cardinale de' Tornaquinci è deputato dal Consiglio a perseguitare i banditi pel territorio Bolognese. — Sono mandati Ambasciatori a quetare la commossa Emilia. — È riaperta guerra ai Bresciani, che trovano soccorso dai Bolognesi e da' Fiorentini. — / nostri si frappongono per concordia fra gli Estensi, i Carraresi, Ferrara e Padova.—
alla montagna , e si mutano le guardie a tutte le Castella nostre. — Giberto da Cor-reggio, che teneva ancora al proprio stipendio soldati Bolognesi, dà notìzia al Senato Felsineo delle prodezze di costoro.— Guia ritorna in dominazione de' Bolognesi.—Giberto da Correggio ottiene Brescia, Jacopo Cavalcabò amico suo , signoreggia Cremona. — Sono riparati alcuni guasti prodotti dal torrente Savena.
1590..............„ 586
Castruccio signore di Lucca tormenta i Fiorentini, cui non giova soccorso dei