BOLOGNESI
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   si conserva nella biblioteca dell'Università, copiata per mano dell' ottimo Canonico Ghiselli.
   Proseguiremo le notizie dei medici con Cristoforo Onesti, scolaro di Tommaso dal Garbo, che leggeva in Bologna nel 1367, quando l'Onesti ottenne titolo di Dottore. Dopo sette anni da quest'epoca Cristoforo leggeva nel pubblico Studio, e stette in cattedra fino al i38o, nel qnale anno era Professore a Perugia. Dopo un lustro passava a Firenze, dove insegnò medicina per ben quattro anni ; e quindi ritornato alla patria , ammaestrò nell' arte propria i giovani studiosi, » poscia del i3ga lasciando la terra, volò collo spirito a Dio, e depose la spoglia mortale nella Chiesa de' Padri Predicatori.
   E ritornando agli insigni leggisti della patria nostra, faremo parola del magnifico Pace de*Paci, onde più volte abbiam parlato negli Annali nostri. Fioriva costui verso il 1280, e non era ancora addottorato nelle leggi, che sopiva discordie fra i cittadini, e andava assessore a Ferrara con un Pretore Bolognese, e veniva consultato in difficili negozi da nomini di senno e di grave età. Poi trasferi vasi a Boma a giurar fede per la patria al santo Padre Nicolò III. ed alla Chiesa Romàna; era de'Consoli straordinari nel 1280: persuadeva a concordia le fazioni concittadine : andava Legato al confine dell' Imolese e del Contado di Faenza, per mantenere giustizia ed amore fra que' popoli. I Prendiparte cogli Asinelli pacificava; gli scolari coi Rettori dell'Università. Insorti tumulti nel 1296, governa vasi la Città in repubblica, e ne stette fra i Reggenti il virtuoso e giustissimo Paci. Fu degli otto amministratori della guerra ; ebbe il vessillo di porta Piera, e venne salutato Capitano e Gonfaloniere della Tribù. Fino dal 1290 siedeva Professore di Legge; ma imperocché dei Dottori e Maestri ve n' eran molti, e degli uomini di stato pochissimi , fu spedito il Paci fra gli Ambasciatori a Bonifazio VIII. Pontefice, affinchè volesse porsi
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