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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1841, pagine 718

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
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   Giovanni Fantuzzi, Francesco Ramponi e Bartolommeo Saliceti. —Nè solamente fu celebre per la cattedra, ma pel maneggio ancora de'pubblici affari. Fu degli Anziani e del Consiglio dei Quattrocento: andò Ambasciatore a Fiorenza per segreti negozi ; vi andò a Ferrara per rispondere ad un ambasciatore di Clemente VII. Antipapa, e poscia vi tornò per affari della Città nostra col Marchese da Este. — Oltre di che assistette a particolari del Foro sino al 1397, in cui lo spirito di lui uscì della terra.
   Fiorì alquanto prima di Lorenzo Dal Pino 1' illustre Bolognese Frate Bartolommeo de'Pisciali del chiarissimo Ordine de'Predicatori, il quale, per sua grande ventura, fu discepolo dell'angelico Dottor san Tommaso, poi Maestro del Sacro Palazzo, o almeno Lettor Baccelliere nel Palazzo medesimo. Venne egli nel i3a8 promosso da Giovanni XXII. al Vescovato di Torceilo, dove resse dottamente e con virtù esemplari fino al 1335, nel quale anno morì in Venezia, ed ebbe sepoltura nella Chiesa de' SS. Giovanni e Paolo de' Predicatori.
   E qui diremo di due illustri della famiglia dei Preti, fioriti ambidue nel secolo che stiamo chiudendo. Fu 1' uno Bartolommeo o Bartoluzzo di Mattiolo, l'altro Antonio di Giovanni. Il primo fin del i3o8, per istanza degli scolari, leggeva ragion civile pubblicamente, all' ordinario, e passò inoltre a spiegare il Codice, mentre Giacomo Bottri-gari spiegava l'Inforziato. Bartoluzzo fu anche impiegato in altissimi affari di governo pubblico , stando frai Dottori Decretali del Consiglio nelle inquietudini dello Studio, entrando fra'Magistrati ohe rappacificarono gli uomini di Castel Franco venuti alle mani nel 1307, e deliberando Irai savi della patria sull' aiuto da prestarsi al Pontefice ed a'suoi ministri porporati in urgenti negozi sul i3o8. Alla fine, dopo due lustri da questo tempo usci di vita, e venne deposto in un sepolcro nella Chiesa de'PP. di san Francesco in sua patria. —Il secondo , seguendo l'esempio del padre legale, venne
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