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cogli Scaligeri e gli Estensi.—I Bolognesi starinosi parati a difesa nelle imminenti crisi minacciate loro dai limitrofi. — Provvidenze e privilegi a favore dello Studio nostro: sopravvegghianza alle guardie della Città: punizioni a quanti camminassero di notte senza fanale.—I Bolognesi sconfitti da quei di Modena a Zappolino.—Gl' inimici scorrono fin quasi alle porte di Bolo• gna ; ma il Bonaccolsi era un Annibale eh' ebbe trovata la sua Capua.
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Si rintuzzano i Pepoliani facinorosi. — Tentativi del fazioso Bertuccio da Guiglia, tornati vani.— Trattativa di pace fra Pas-sarino Bonaccolsi ed i Bolognesi. —Pace conchiusa.—Il Marchese da Este si rode d'astio per tal convenzione.-—I nostri si fortificano perché il Duca di Baviera, fatto Imperatore, discenderà in Italia a farla da padrone.—Si fortifica la montagna bolognese. — Quistioni intorno al Castello di Bar aguzza; vergogne ed eroismi. — Riformazioni dello Studio di Bologna, — Rico struzione di Castelli arsi o distrutti. —- Infedeltà dei Conti da Panico fiaccata.—Altri ribelli affliggono il reggimento felsineo.-Nuove leve fra noi, e nuovi provvedimenti per pubblica sicurezza*—Tentativi dei Bolognesi per ricuperare Castelli perduti.— Cometa fortificata dai nostri.—Guerre fra la Chiesa ed i Parme giani: quella è soste? nuta dai FelsineiUmiliazione di alcune terre lombarde e frignanesi che alla Chiesa recalcitravano, — Fortificazioni alle Castella verso la Toscana. — Carlo Duca di Calabria in amicizia con Firenze e con Bologna: questa sostiene i suoi alleati.— Morte di Giuliano Malvezzi. —Si compongono quistioni frai nostri ed » Veneziani,
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