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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1842, pagine 546

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a cura di Federico Adamoli

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   B OLOGNESI 63
   delle Arti facessero esercizi di ginnastica, gittan-dosi lanciotti reciprocamente e pigliandoli di volo mentre discendevano; rigettandoli poscia in varie guise f sicché in aria figurassero piramidi o giuochi diversi geometrici: e per tre giorni si facevano lungo le vie canti, suoni e danze: ed al quarto si corse un palio di seta cremesina, per istrada san Donato , con gran concorso di popolo.
   Tutto questo facevasi adunque perchè i Bolognesi piegassero più spontanei alla signoria del Visconti , che ornai ornai sperava titolo di Re d'Italia , essendo stato dall' Iinperatore con tale nome salutato. Ma la morte, che interrompe ogni umano procedere , e gli orgogliosi pensieri nostri umilia , mietè la vita di esso potentissimo Visconti (3 Settembre) nel Castello di Marignano sopra il Lambro, dove il Dnca ambizioso avea recato le in-
   Xe, la corona e gli arredamenti da Re. In mezzo gioie che sognava, lo colse pestilenziale una febbre , ohe ( poco meno che fulmine ) lo spense con meraviglia di tutti, poiché nessuno sospettar poteva sì presto fine in uom vigoroso delle membra, e non antico di età.
   Come a Bologna fu notizia dell' inopinata morte , il Governatore adunò il Consiglio, ed annuo-ziando la perdita di Gian-Galeazzo , esortò i Ma* gistrati a volere ubbidire col-popolo a Gianmaria primogenito dell' estinto. Quantunque in Consiglio non passasse il partito, per mancanza di favorevoli voti, pure il cognome Visconti sembrava ornai, parola di pubblica soggezione, sicché a viva voce Gianmaria fu gridato Signore di Bologna; ed otto Sindaci andarono a lui oolle insegne della repu biblica per inchinarlo; e molti cittadini eran già iti a Milano per assistere alle esequie del potentissimo estinto. Alle quali esequie assistito aveva anche il Malaspini , che ritornò luogotenente del novello Duca, e fece nella Città nostra le più stolide ordinazioni a nome del Visconti ; fra le quagli che niuno camminasse di notte per la Città, nè col
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