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   ANNALI
   Tersiti, e i vincitori di Agamennoni, finché però non cada loro la maschera dell' impostura, e non si scorga sotto 1' aspetto dell' uomo , la larva ed il cuor della belva.—E noi vedremo questo vero esponendo gli avvenimenti clamorosi fra Baldassar Cossa e Nanne Gozzadini accaduti.
   Intanto diremo che Leon Mario de' Camporini, Ascolano fu eletto Pretore e capitano di Bologna ; e che il Legato concedette grazia a quelli della Croara e di Montecalvo, eh'essi ed i loro discendenti fossero esenti dal vicariato al quale erano sottoposti allora ; e che venisser ridotti allo stato delle cappelle o parrocchie del Contado; concedendo loro che potessero godere quei privilegi e quelle immunità che gli uomini della provincia, e meglio i cittadini godevano.
   E diversi dei Guidotti , dei Bianchetti e degli Angelelli furono alla patria dal bando richiamati. Nel qual tempo Giovanni Ghisilieri andò Pretore di Perugia ; e nel qual tempo il Castello di Massu-matico, che Nanne Gozzadini avea conquistato per la Chiesa, fu da lui tenuto quasi sua proprietà. Il perchè il Legato che non pativa questa usurpazione , mandò Corrado da Matellica e Paolo Orsini, colle genti di Chiesa per ricuperarlo: e vi posero l'assedio; ed ogni giorno facevano scaramucce coi soldati del Gozzadini , che con molto valore dai nemici si difendevano. Ma Corrado eia deciso di abbattere o conquistare quel luogo: laonde volle '' ^ciocché venisse in sua potestà.
   fòssi e validi ripari, e dall' inferiore appostò parecchie bombarde, per atterrare le mura ed assicurare il passo all' entrata de' soldati. E facendo dar fuoco ad una bombarda troppo carica di polvere,
   2uella scoppiò in molti pezzi, e ne fu morto esso 'orrado con quattro de' suoi. Della qual morte fu dolore nella milizia e nel Legato, perchè il capitano era uomo di saldissima fede, e di valore non comune. Il suo corpo fu portato a Bologna dai
   parte superiore fece profondi