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ANNALI
Nel frattanto, ritornando da Ferrara Pietro Piatesi ambasciatore del Cossa, cogli Oratori di Venezia e di Fiorenza , fu incontrato dai soldati di Nanne, i quali, senza maltrattar chicchessia, fecer prigione il Piatesi con un figliuolo; e levandogli le robe U condussero in Cento, per aver prigioni da contrapporre a prigioni, Ostaggi ad ostaggi. Dei che fu offeso l'animo di Baldassarre - e tanto più in quanto che nel tempo stesso fu fatto insulto alla dignità del Malatesti Signore di Pesaro ( che in Bologna era ) cui vennero uccisi due famigliari , mentre andava con esso loro all' alloggiamento ; ed egli appena la scampò, fuggendo a cavallo nell'Episcopio. Del quale attentato seppesi poi essere stato autore Gozzadino Gozzadini, mosso da sdegni particolari col Malatesti. Ma ne fu allora incolpato Nanne; e perciò il Legato non esitò più a dar punizione al figliuolo per vendicare la supposta insolenza paterna. E Gabbione fu tratto di carcere , per decreto di morte ; laonde fra pochi istanti esser -doveva decapitato. Ma gli ambasciatori di Venezia .e di Fiorenza pregarono il Cardinale che noi facesse morire, ma differisse fino a tanto che veduto ¦si fosse se Nanne restituir volesse le Castella. Alle quali istanze il Legato aqcondjisoese per acquistar maggiore stato e riputazione. Qosi richiamato Gabbione dal ceppo, gii fece di re clie se voleva assicurare la vita, ratificasse in pubblico ciò che dicevasi della cospirazione contra la Chiesa, impetrando dal padre al Legato ciò che il .padre .teneva. Questo era l'unico mezzo per lo scampo suo.
Il giovine, posto ;in .isperanzaideila vita, che presso la maggior parte degli uomioi è la più preziosa •delle cose caduche , sperando ohe pop quella non sarebbe mancato tempo di manifestale ai mondo la violenza della confessione > confermò in pubblico le -accuse, si dichiarò oolpevole dfll .trattato contiro la ¦Chiesa, e -fu condotto con buone guardie verso ¦Cento a peoSuadeoe il padre ,al -riscatto. Subito che Nanne ebbe avviso che il figliuol suo « ,era