BOLOGNESI '495
IJ i Bolognesi ancora,; mentre col zrfeazO di 'Nicolò Poeti furono a condolersi della, perdita di Francesco , congratularonsi ancora deli' inalzamentò di Galeazzo, il quale Duca novello accolse 1'àraba** sciatore, e Tonorevole comitiva di nonili e.di doni-Belli che seco aveva, con ogni dimostrazione di gentilezza e d'affetto.—Nel qual teolpo Alessandro Sforza suocero di Giovanni Bentivoglio» e zio del nuovo Duca, andando da Pesaro a Milano, passò per Bologna, e nel Palazzo di Giovanni Beptivo-glio fu signorilmente e con ogni onoranza ricevuto.
Intanto i soldati del milanese signore, ed eran duemila cavalli, ritornando da Napoli a Milano , posero in grave angustia col lor passaggio Pino Ordelaffi Signore di Forlì, ohe raccolse le biade de'contadini (...Luglio) in luoghi forti e sicuri, e che per mezzo de* Veneziani pose de'presidi nel suo, ' ordinando ancorala quelli del Cootàdo di starsi pronti alle difese. Ma i soldati Sforzeschi passarono per l'.Imolese e pel Bolognese «e tragittarono in Lombardia (16 Settembre) senza recar nocumento a chicchessia;, e non .turbando la pace se non col timore ohe ingenerarono nell'Ordelaffi. , Erano intanto due anni che Cosimo de' Medici, sopranuomato il Padre : della patria , età morto. Suo figlio Pietro insieme a Luca de'Pitti, tenevano sull'Arno la somma delle cose, dopo la morte di cosà grande politico. Ma in breve tempo i due caporioni più non andarqn d'accordo; e gli amici della repubbli case ne avvidero, e presero coraggio. E proposto essendo da Pietro di oonvooare un parlamento per rinnovar la.Balia, essi vi si ricu»-sarono ; e si ricominciò a trarre a sorte i magistrati fra i partigiani della repubblica, non del-1* aristocrazia. Ma questo novello stato fu breve. J1 Pitti ed il Medici ai riconoiliarono; futon d'accordo intorno alla convooazione d'un parlamento ed al,maneggiarlo insieme; e per incuter timore,, si cinsero di truppe strabere. Neil' elezione. delia-Balìa (a Settemb.), Pietro de'Medici seppe fondarla