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   Mutazione di proprietà del Monastero di san Gregorio fuor di Porta san Vitale.— Il numero de*Riformatori è ridotto a dieci: primo de' quali è Anton Galeazzo Bentivoglio , figlio di Giovanni J.
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   È sciolto appieno il Concilio di Costanza.-—Il Papa, stando già in Italia, si reca a Ferrara: il Vescooo Albergati e quattro della Balia vanno a lui, per presentare i Capitoli di sommissione della Città e del popolo nostro alla reggenza spirituale del Papa; nota delle cose da chiedere a Sua Santità. — Originale dei Capitoli fatti dal Papa, e scritti per mano del Vescovo Albergati.—Supplicazioni fatte dai Bolognesi al Pontefice Martino V. in Ferrara.—Originale delle rispóste del Pontefice alle petizioni degli ambasciatori a Ferrara. —Conclusioni, delle quali il Papa rimase in concordia col Vescovo e gli oratori di Bologna nella Città di Ferrara. — Domande di Uguccione Contrari ai Bolognesi, in nome del Marchese Nicolò da Este.— Nuove concessioni del Papa di Bolognesi.'—Il Ve-scovo accorda alcuni privilegi agli Anziani.-—Modificazione nella congregazione dei Canonici Renard del santissimo Salvatore.— Diverse piccole Chiese oengono intromesse alla fabbrica della Basilica Petroniana. — Ristauri e previdenze per la Provincia.
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   Anton Galeazzo Bentivoglio, pensando alla grandezza paternasconvolge Bologna , tentandovi mutamento dì Stato. '— Si associa al fratello Ercole ed a Cambio e Butiolommeo Zambecvari, nonché a parecchi fuorusciti 1 he fa sottomano ritornate alla patria. — Prende la piazza, ed entra a capo del Governo. —l Matteo CanetoH