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   sono conquistate*—Anton Galeazzo Bentivoglio occupa per la Chiesa, nitriti luoghi del Contado Felsineo.—I Canetoli coi loro aderenti sono a mai partito.—* Assedio alla Città, che ornai pi» non regge*
   149». .... . . . . . . . Pag. 193 Mille iniquità commette Battista Canetoli. — L' esercito della Chiesa prende a bombardare Bologna, ma non la piglia. Satire ai Caneéoti. — Nicolò da Tolentino, Capitano di Fiorenza, prende Càstel Frati-co.—Rinforzi all' esercito del Papa.—Sono posti a supplizio parecchi congiurati contro de' Canetoli:—Nuovi tentativi del Caldorq per prender Bologna: si fortifica al Monte sopra Mezzaratta: i Caneschi si fortificano e san Michele in Bosco.—Fatti del Caldora ' nei dintorni di Bologna: travàgli nuovi alla Città?perìcoli gravissimi: la Città dimanda perdono.al Pontefice: per mezzo del Vescovo Albergati V ottiene. — Capitoli fra Bologna ed il Papa.—Lucido Conti viene Legato fra noi.—Si abbattono le Bastie à san Michele in Bosco ed al Monte.
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   Il Legato Conti è troppo mite: i Canetoli sbanditi se ne avveggono: entrano in Bologna e vi fanno tumulto: sono umiliati dal popolo.—Il Legato richiama in patria i Bentivoleschi e tenta stringerli coi Condoli in amplesso di pace> —• Ritornano i Bentivoleschi: si fa pace apparente ; ma gì' iniqui Canetoli tramano vendetta„¦ — In pieno senato, ordita una falsa accusa > fanno distenere cinque innocenti: a notte gli uccidono in letto: gli scellerati trionfano: il Legato se ne duolo ed impaurisce, e fugge a Cento, lasciando a Bologna in sua vece il Vescovo di Forlì. — Il Senato fa decapitare i falsi accusatori.—I Bentivoleschi,