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   conquistati dai Felsinei trionfanti. — Le cose del Visconti 'camminanglì sinistre. — Ih Bologna si vuole Un capo Berttivolesco, successore cui Annibale e tutore del fanciul-ietto Giovanni. — Lunga storia di Santi d* Ercole Bentivoglio, detto di Agnolo Caseose : come Santi venisse allo Stato di Bologna: qua!parte vi avessero i nostri, quale il Conte di Poppi ; quale gli Acciainoli, i Capponi e Cosimo de'Medici detto ti padre della patria in Firente. —^ Ambascia-tori Felsinei a Cosimo per aver Santi: congedo di Santi da Cosimo : discorsi ed km-monimenti di questo al giovinetto: parten- ¦ ' ' za del Bentivoglio per Bologna: è creato cavaliere : entra' in Felsinìi con pompai viene abcólto cori plauso eH amicizia : cérca V affetto ed i consigli de' pìk tOSpicuiBó-lógnesi. -^ Il Vescovo di Bologna, Tom-masada Sàrzana, é fatto Cardinale, riscrìve da Roma al Capitolo della Cattedrale la fausta notizia. — Passaggio sai nostro del Viceré d? Aragona con uomini «Parme.
   1447. . . ... > . . ¦ * . . - Pag. 370 Muore Papa Eugenio IV.: gli succede il Vescovo di Bologna col nome di Nicolò V. — I monarchi d'Europa gli prestano segni d'ubbidienza:—Grandi allegrezze in Bologna per siffatta elezione: si corre UH palio in via san Donato. —Tentativi degli esuli Canetoli per provare ehi fosse Santi Bentivoglioi—Il Vescovo fa uscire i banditi da Cento, che vi eran corsi da padroni. Ambasciatori nostri al Papay che vuol mandare ai Bolognesi un Legato ed1 un Podestà a sua toglia. -1- L' àmbasciator Vizani^ ritto/nàto da Roma. tiene discorso in Senato per metter la patria sotto la protezione del Pontefice : dibattimenti pai Senatori :