ANNALI BOLOGNESI
ANNO BI CRISTO 1467»
Quando si parla fra' Bolognesi di cittadini che primeggiarono in patria, suona una voce universale * sia di Giovanni II. de' Bentivo-
cittadino e quasi direi principesco che vantasse Bologna ; perchè nessuno più di lui durò lungamente in grandezza , nessuno più di lui fu collegato coi maggiori Principi d'Italia, nessuno più di lui, nè come lui, ebbe due voti nelle pubbliche deliberazioni. — E.a ciò potrebbesi aggi ug ne re che il Ben rivoglio salì al primato della patria in giovanissima età, e che fin da quel tempo era bospicuo e celebr&to per tutta r Ita! ica Penisola. Il perchè non è meraviglia se la memoria di lui è passata ai posteri più. conosciuta dall'universale che non è quella di altri illustri bolognesi. La quàle prerogativa, che ha fatto di GìoVanni II, un oggetto patrio di tradizione popolare, vuol bene che lo scrittore il quale ne imprenda ad esporre le notizie si accinga all' opera con tutte le, forze dell' intelletto. E se mi soccorra questo,' io spero d'intrattenere i leggitori del quinto volume che or si apre, con narrazione che posti* 'universalmente tornar gradita;
Giovanni II. il più magnifico