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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI Soi
   inondazione. Indietreggiare, abbandonare il campo, perdere nel fan^o, nell'acqua torbida e nella belletta carriaggi ed artiglierie fu tutto un punto. Così cessò il bombardamento, così la notte trapassò.
   Quando il dì apparve a fare visibile la nuova apparenza di quelle basse campagne, una disordinata massa d'armati, intorno a novemila uscì della città per piombare addosso ai francesi, che reputava avviluppati e non pronti a sostenere un assalto. Ma quando non li rinvenne nell' inondato campo, e quando più avanzandosi li trovò preparati a ributtare 1' attacco , allora la male adatta moltitudine retrocedette» perchè conobbe da sè stessa che senza disciplina e senza capi non poteva reggere in aperto campo contra soldati agguerriti , disciplinati , condotti , imperterriti ne' casi estremi. — E così suol sempre essere del popolazzo a fronte delle milizie ordinate : quello schiamazza e freme e protesta di voler sangue; queste taciono, antivedono e metton paura colla sola disciplina e colla freddezza onde sostengono qualunque fortuna e qualunque vicissitudine.
   Pur tuttavolta, benché non attaccate nè ridotte a poco numero (chè niuno perì per l'allagamento notturno) le genti francesi trovavansi in triste situazione per iscarsa vittovaglia, e chiesero tregua ai bolognesi. L'ottennero; pure non si stavan senza tema, e rimanevano in armi come se ad ogn' istante udir dovessero il segnale della pugna.— Non avevan essi posta cura alla vittovaglia, e da due giorni ne pe-nuriavano ; ed era loro quel digiuno tanto più aspro in quanto che avevano divisato di satollarsi lautamente alle mense de' cittadini. Stavano frattanto in grande angustia ed in penuria; e per due giorni la durarono senza pane, senza vino , senza carne, dì nuli'altro cibandosi che di rape, di radici d'erbe, e d'alcune stiacciate di semola onde avevano scarsezza per togliersi di fame. Il Cardinal Frangiotti ed il Marchese di Mantova volevan di cibo provvederli ; ma il popolo ammutinatosi e data campana
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