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ANNALI
a martello , lo vietò. Nè di ciò pago destituì il Se-nato e ne fece un nuovo di venti cittadini il quale avesse la reggenza sino all'arrivo del Papa e prendesse cura di rintuzzare i francesi. Ed ecco i componenti il novello Senato.
Melchior Zanetti procuratore , Nicolò Dolcini, Ercole Maranini , Francesco Boccaferri e Giacomo Boncompagni.
Vincenzo Savioli dottore, Andrea del Giglio, Girolamo Desideri, Giacomo dall' Olio e Matteo Marescalchi.
Antonio Maria Legnani, Alberto Carbonesi, Francesco Conti notaio, Giorgio Guastavillani e Lorenzo Odofredi.
Giacomo Budrioli procuratore , Tommaso Cospi, Nicola Lupari, Antonio Ghisilieri e Giacomo Gessi.
Elesse il popolo ancora cinque soprannumerari, cioè il Conte Alessandro Pepoli, Nicolò Paltroni, Cambio Gombrutti, Cesare Fava e Nicolò dall' Olio. Tutti costoro, nominati dalla moltitudine, condotti furono al palazzo della reggenza, e venne imposto ai Sedici Riformatori che dovessero subito consegnare a questi venticinque magistrati tutte le cose che al Senato appartenevano, e se ne andassero.
-- I Sedici del vecchio Senato temporeggiavano ; onde il popolo corse, tutto in rabbia, alle stanze loro,
Per Porta Piera.
Per Porta Stiera.
Per Porta Procula.
Per Porta Ravegnana.