BOLOGNESI
5i5
Francesco Raffaelli Alberto Preunti Marsilio Tagliapiede Baldisserra Uccelli Giovanni Piacevoli
de'Sarti
de' Bigellieri o Pannaiuoli de' Muratori de' Calzettai de* Pescatori.
Il nuovo Senato proscrisse pertanto solennemente come ribelli i Bentivoglio e lor figliuoli e nipoti » noncbè gli aderenti, come apparisce dal libro tredicesimo e dal decimoquinto de' partiti nell'Archivio del Reggimento, dove trovasi il seguente decreto , che qui riferiamo tradotto di latino in volgare.
Addì tre del Dicembre i5o6.
Congregati i Magnifici Signori Riformatori ec.
„ A pieni voti si è ottenuto ohe Messer Giovanni „ Bentivoglio con tutti suoi figli, nipoti e discen-„ denti per linea maschile fino alla quarta genera-„ /.ione inclusiva, siano sbanditi come ribelli dal Co-„ mune di Bologna, e rilegati ai confini come vorrà „ il Santissimo Pontefice nostro; ed in fatto di detta „ rilegazione stiano essi lungi dalla bolognese giu-„ risdizione per cento miglia almeno. „
Libro iS pag. 4 Arch. del Regg.
Nè pago era nè quieto il Pontefice per la cacciata de'Bentivoglio: temeva forse non qualche fatto tentassero per ritornare; il perchè ordinò che si ricostruisse la fortezza presso la Porta di Galliera, la quale fu eretta dalle fondamenta nell'anno appresso, e venne reputata una delle più solide e sicure che in Italia allora fossero. Quattro fortezze erano state su quel suolo ; la quinta tra poco vi sorse ; la più magnifica e poderosa di tutte.