BOLOGNESI Si 7
   di Luxemburgo, nonché tre francesi raccomandati dal He, e cui il Papa promise la sacra porpora, dove le genti di Lodovico l'avessero assistito a conquistare Bologna. Per tal modo Giulio Papa aumentava il numero de' Cardinali che stavano con lui , i quali già eran molti fino dall'arrivo suo in Bologna, imperocché ne aveva seco ventitré. E qui ne daremo i nomi, e noteremo il luogo dove presero stanza.
   Cristoforo Anglico Oratore del Re d* Inghilterra, Cardinale di santa Prasede, alloggiò in casa d*Astorre Rossi.-—Raffaello Riario Cardinal di san Giorgio, albergò in casa Casali. — Fazio Santori da Viterbo, Cardinale di santa Sabina, ebbe stanza presso Ovidio Bargellini. — Giuliano Cesarini juniore, Cardinal di sant'Angelo, trovò ricetto presso Alessandro Bargellini iu Borgo Nuovo.— Giovanni Colonna Cardinale di santa Maria in Aquino, andò al Monastero de'Servi.— Giovanni de'Medici (poi Leon X.) alloggiò nell'Abbazia di santo Stefano, ch'era suo benefizio. — Guglielmo Brisonette francese, Cardinale di santa Prudenzio fu ricevuto da Alessio Orsi in Via san Vitale. — Galeotto della Rovere, Cardinale di san Pietro in Vincoli, fu a stanza nelle case dei Bentivoglio non principeschi, in capo alla Masca-rella, dove oggi è il palazzo senatorio. — Achille Grassi bolognese,Vescovo di Città di Castello e Cardinale di san Sisto, alloggiò nell'Episcopio. — Un Salvi genovese Cardinale di sant'Adriano, trovò albergo in casa Aldrovandi. — Fra Marco Ugorigo da Savona, Pastore di Senigallia, venne accolto dai Canonici di santa Maria Maggiore, e vestì sempre da Frate. — Nicola Fieschi, Cardinale di santa Priscia-na, alloggiò nel Collegio che andava allora ad aprire nel Pratello un suo parente, cbe poco appresso fu Governatore di Bologna. — Domenico Grimani Patriarca d'Aquileia e Cardinal di san Marco fu albergato in san Salvatore. — Francesco Soderini Cardinale di santa Susanna, ebbe stanza col Grimani.— Pietro Fasaliè Vescovo di Reggio stette in casa di