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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

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a cura di Federico Adamoli

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   bolognesi
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   come Cesare Bargelli ni avea mancato di parola ; e perciò pregava i due amici, che, a dispetto dell'Anziano, venissero a lui colle proprie genti. Pronti comparvero gli amici con molti armati, e unitamente passarono presso il Collegio di Spagna, dov'erano le stalle de' Marescotti, ed ivi divisero le genti in tre parti, mandandone una in via Barberia, dinanzi al palazzo, una tenendola ferma contro alle scuderie, e la terza dirigendola per Saragozza, ad impedire l'avanzamento delle guardie della porta urbana di questo nome. Indi tosto dieder 1' assalto al palazzo , rompendo a colpi di scure le due porte ( anteriore e posteriore ) del medesimo. Svegliati i Marescotti dal subito impeto, balzarono del letto , corsero alle finestre, si videro in mezzo ai nemici. Ahi sciagura ! Chi qua chi là si danno alla fugtf per le logge, pe* corridoi, per le camere : salgono al solaio, s'arrampican paurosi pei tetti: alle vicine case ricorrono e vi riparano alla meglio, tremanti di freddo perchè quasi nudi* e nel cuor del verno e della notte. Due soli servi , ostinati nella difesa d' una porta , vi cadon sotto , e vengono trucidati dalle infuriate torme concittadine. Orrendi tempi !
   GÌ'inveleniti salgon le scale a furore, dirompono dappertutto colle nude spade, anelano al sangue de' fratelli , se ne laverebbero le mani, potendo. Ma tutta la casa è deserta. Ed ecco disfogano la rabbia contra le suppellettili de' Marescotti : ne saccheggiano il palazzo, ne sciupano per onta le ador-nezze, ne guastano i sontuosi arredi. Scendono ai sotterranei , e trecento corbe di vino versano alla malora : poscia alle stalle appiccan fuoco, ma perchè l'edifizio era tutto in vòlta massiccia, ne andaron le masserizie, si sparse il fumo per l'aere in larghi vortici, e nulla di più. In quel vandalico saccheggiamen-to vennero trovati dallo Scappi e da'suoi, tre pezzi di buona artiglieria, che sopra de'carretti fece porre e condurre verso Porta san Mammolo, della quale con gran furore vennero in potestà. Apertala ed usciti , non videro Annibale Bentivoglio. Pieno lo Scappi