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a cura di Federico Adamoli Aderisci al progetto!
Il Ducato di Milano è in balia di Lodo-vico XII. il quale lo ha tolto agli Sforza, stringendone uno a farsi monaco, e distenendo in carcere gli altri. —Il Borgia, Duca di Valentino, vuol Bologna e V alta Emilia, nonché le Marche.—A tal fine rinunzia alla porpora cardinalizia e indossa la ducale : tenta e compie imprese guerresche, e sperimenta il coraggio e la fermezza della celebre Caterina Sforza.— Il Ma-Intesti fugge da Rimini per paura del Valentino , e ripara a Bologna. — Indarno tenta il Borgia d'espugnare Faenza: pensa ritirarsi ai quartieri d'inverno, in Castel Bolognese: contrasta coi nostri per averlo: non V ottiene dapprima, e vi si annida intorno con sue milizie baldanzose.— Bologna muta di Legato: accoglie di passaggio la donna del già Duca di Milano: riceve altri fuggiaschi, e presagisce vicin mutamento di cose. — Processioni, tempo-rali, morti, e diverse cose in Bologna, fra le quali avvenne che Gilberto Pio, genero del Bentivoglio e capitano dei bolognesi trapassasse ; a cui viene sostituito lo zio Cesare Rangoni. |