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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   promessa moglie ad Alfonso da Este, e reca in dote gran denaro, e Cento e la Pieve, tolti al Vescovo di Bologna. — Alessandro Bentivoglio è creato Gonfalonier di Giustizia. — Erezione del monte del sale, ed a qual fine. — Terremoti a Modena ed a Bologna: tempeste e fulmini tra noi.
   1802.............pag. 4*6
   Giovanni ed i figli suoi ricevono Lucrezia Borgia e V accompagnano allo sposo in Ferrara. — Bernardino Gozzadini in discordia coi Bentivoglio: vicende varie di lui.—Quattro città ragguardevoli vengono per tradimento in potere del Valentino.— Giovanni Bentivoglio teme per sè, e cerca la protezione del Re di Francia : inutile dimandai —Allora si pone regolarmente in armi.— Il Valentino vuole Bologna, per farla capitale del suo dominio di Romagna: il Re francese vorrebbe persuadere i bolognesi a cederla: minacce del Duca, ferme risposte degli ambasciatori nostri. — Tutti del Senato sono pronti alle difese: comandamenti del Papa che i Bentivoglio vadano a luì ad iscusarsì: dimande di danaro che fa il Va-Untino : risolute risposte d' ogni ordine e magistrato nostro: partenza degli oratori pontifici malcontenti dei felsinei. — Adunanza jdei militi e del popolo in quattro chiese principali della città; aringo in esse di quattro famosi oratori. — I cittadini of-fron denaro per la guerra e convertono in Bastia san Michele in Bosco. — La sorte del Valentino volge in basso per fatto dei suoi capitani.—Lega in favore del Bentivoglio , e contra il Borgia: alcune sue squadre sono rotte e ferite: egli tratta di pace, escludendo però il Bentivoglio j col quale poi viene a patti particolari, per mezzo d'un suo nunzio Spinello per una parte e
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