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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1841, pagine 667

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   celata in tasta, andò a toccare lo sondo della Bel-lessa; e feoe il-suo abbattimento: e dopo lai Sei-pione Castelli (sotto il nome del cavalier Teodato) lece il medesimo.
   Finito questo, venne in campo Lorenzo Gozza-dini, che armato di bellissima armatura dorata, con girello di velluto nero ricamato d'oro, portava la picca in ispalla e lo stocco al fianeo; innanzi un paggio portava la celata del suo Signore e lo scado in braccio; dietro al cavaliero camminava una guardia di uomini armati, con giacchi e maniche di maglia, ciascuno de' qnali una gran torcia di cera bianca portava in mano, accesa ; e così accompagnato , avendo a suon di tamburi fatto mostra di sè per lo steccato, andò a toccare uno de'tre scudi de'mantenitori, e con tre colpi di picca, cinque di stocco e uno di masfea finì valorosamente la sua battaglia , e lasciò libero lo steccato a Lorenzo Malvezzi , che in forma di una valorosa guerriera entrò in campo sopra un carro a due ruote, il quale ateva per isponda dalle bande, due delfini che spiravano fuoco: e la guerriera sedeva in alto armata con sopravveste di broccato d' oro e sottana di seta morella lavorata a scaglie d'oro, aveva in testa una .ricca celata da fante a piedi, • al volto una maschera da donzella, con le trecce già per le spalle: sopra il medesimo carro, ma un poco più a basso, sedeva un'altra donna vestita alla divisa della guerriera, che portava uno stocco nudo in mano; e questa servì la guerriera in luogo di padrino: dinanzi a lei sedeva un picciol nano, che teneva la pioca e le manopole: quattro cavalli finti di stucco, che sono detti cavalli marini, tiravano il carro spirando fuoco per lo naso, ed erano bardati di cendado morello , del quale i paggi ancora che loro stavano sopra erano vestiti. Intorno al carro saltellavano alcuni spiriti infernali, con masse in mano, dalle quali usciva gran copia di fuoco. Girò la guerriera tutto lo steccato, e poi fermatasi in un canto scesa dal carro, e sfidò i mantenitori toccando uno dei