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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1841, pagine 667

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a cura di Federico Adamoli

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   55o ANNALI
   e specialmente per le premure dei Cav. Prof. Matteo Venturoli , che assiste indefesso ai restauri operati « che si operano (sotto la direzione del Prof. Giuseppe Guizaardi ) dagli artisti Angiolini, Setti, Zanetti , Biondi, Mattioli, Trebbi, Giovanetti, e da molti altri artefioi d'ogni modo, i quali riabbelliscono tutto il vasto luogo, come sono riabbellite le sale che racchiudono in sì vago modo e con tant'ordine la prefata Biblioteca, ohe molto deb^e al sit» gnor Pietro Bortolotti, che ne sta vigile custode. — É 1' ed i fi zio è ancora più. ragguardevole per alcune pitture che vi si conservano del Sabattini, del Samacchini, del Calvart e del Barocci; ma soprammodo per la Cappella veramente magnifica, la quale fa prospetto alla porta d' ingresso dell' Archiginnasio , e ohe si debbe tutta a quel grande in dipintura ehe fu Bartolommeo Cesi, il quale vi condusse per ogni dove degli affreschi, onde i meglio conservati ed i più limpidi non sono per eerto in Bologna.
   Un'altr'opera, ohe fu eseguita al tempo del Borromeo venerando, è quella dei portici e della fao-oiata allo Spedale della Morte , nonché alla fabbrica detta de'Banchi di fronte al Palazzo pubblico, a levante della Piazza Maggiore. Essa fabbrica dei Banchi debbesi, per lo pensiero architettonico, al Barozzi da Vignola , che seppe inventare un buon prospetto di portico e di edilizio, conservando quel molto numero di finestre ineguali che già vi si trovavano, e stabilendo una sola linea e di portico e di facciate con quelle dello Spedale delia Morte e dell'Archiginnasio. A queste opere d'ornamento e di decoro pubblico, debbesi aggiungere che il Cesi ebbe cura dell' abbellimento del Palazzo del Governo, nel quale fece oostruire diverse camere per abitazione degli ufficiali superiori della Reggenza.
   Ma perchè un nuovo bene avesse a sentire la città nostra, oltre quello dell'ornamento pubblico fu dato opera a provvederla di acque spioeianti. Essendone adunque Legata di Bologna il Borromeo