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ANNALI
tempo innanzi che si chiudesse il detto Concilio (8 Settembre) morì il nostro Vescovo Giovanni Campeggi, che in tempo di sua reggenza spirituale fra di noi era stato Governatore della Marca, Nunzio al Granduca di Toscana ed al Re Cattolico per trattare la continuazione del Concilio di Trento; dopo le quali commissioni era passato in Portogallo colla medesima carica ; poi ritornossi al suo diletto episcopio , in che fra breve si morì con dolore universale, venendo onorato di esequie e decorato di sepolcro nella cattedrale di que* giorni.
ANNO DI CRISTO 1364,
Nel mese di Gennaio, volendo il Papa diminuire la grande autorità d'alcuni Cardinali, sospese tutte le Legazioni, e perciò Bologna ebbe il dolore di perdere (ma non per sempre) il suo dolcissimo Pastore e Padre Carlo Borromeo. — Avvenne adunque in essa che il Vescovo di Narni, il quale vi stava con titolo di Vice-Legato, ottenesse nome di Governatore, il che tornava ad un modo e per lui e pei bolognesi: per lui ohe proseguiva come in addietro peli a reggenza sua temporale ; pei bolognesi che avevano il benamato Cesi a reggitore della città, siccome prima si godettero.
Dell' anno scorso mancò il Vescovo Campeggi, terzo di questa famiglia che fu Pastore in sua patria. Nel presente anno gli succedette Ranuccio Car* dinal Farnese, nipote di Paolo III. e figlio dell'infelice Pier Luigi Duca di Parma; il qual Rannodo fu Arciprete di san Giovanni in Laterano di Roma, Arciprete Commendatario di san Giovanni in Perticete fino dal i545, maggior Penitenziere, Arcivescovo di Napoli fino del i544, Patriarca di Costantinopoli , ed Arcivescovo infine di Ravenna ; della qua! Chiesa nel 1549 prese possessione. Ma avendo