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   ANNALI
   di cuore l'Eterno, e passò tosto al Concilio di Ravenna , dove già si èra diffusa la notizia deli' esecrando attentato.
   Dal qual Concilio avendo fatto ritorno il Paleot-ti, e vedendo come in Bologna fra i tanti ebrei ne vivessero alcuni che mostravano rettitudine di condotta sopra tutti gli altri; curò la compra di alcune case in istrada santo Sfeefano, rimpetto quasi al Baraccano, dove in poco tempo fu fabbricata onorevole stanza, in cui rieovrare potessero quelli che alla fede si convertivano od Ebrei o traviati qualunque, i quali ebber nomo di Catecumeni. Papa Pio V. asseguò a tale casa di ravvedimento ua credito annuale di settecentooinquanta scudi l'anno di rendita, e così le cose procedettero bene. Ivi o dal Vescovo, o da dottissimi e pietosi saeerdoti , istruiti e mantenuti venivano coloro che intendevano a farsi cristiani ; ivi stavano fin ricevuto il battesimo; anzi quindici giorni ancora dopo il solenne ed augusto atto della loro rigenerazione. E se ma» non avesse avuto Bologna Catecumeni, lo rendite di quell' anno sarebbero passate in accrescimento di quelle del Sacro Monte di Pietà. — Anche le fanciulle ebree, che restassero senza parenti, o che intendessero a mutar religione, vi trova va n ricetto fino a tanto che avessero scelto loro stato, o monacandosi, o passando a nozze terrene.
   Ed ecco l'epigrafe che fu posta allora nel prospetto della fabbrica de' Catecumeni :
   CATHECVMENORUM LOCVS PIETATE AC LIBEKALITATE PII V. POWT. MAX. COHPABATVS AD AMPLIOBES AEDES EXTftVERDAS PBOCVBANTE GABBIERE PALEOTO CABD. ATQ; EPISCOPO AMN. D.
   MDLXVIir.
   Nè altro per quest' anno.