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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1841, pagine 667

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   apostolico, venne dallo Zio Pontefice fatto Cardinale del titolo di san Sisto in quest'anno di che parlia-* no (a Giugno): quindi fu decretato Legato a Latere ad Enrico III., che di Polonia andando in Francia al suo regno, faceva soggiorno in Venezia.
   Il Papa, dopo questa creazione di Porporato, rw mandò a Bologna contenti e pieni di buona speranza, non solamente gli Ambasciatori del Reggimento, ma tutti gli altri ancora, i quali gli erano stati in** viati da tutti gli Ordini, dalle Congregazioni e dai Magistrati della città per manifestargli 1' allegrezza che ciascuno sentiva della sua felicissima assunzione al Pontificato.—E questi sono gli avvenimenti che accompagnarono e seguirono fra noi l'esaltazione al soglio di tutta cristianità nella persona di Ugo, Boncompagni bolognese.
   ANNO DI CRISTO 1395.
   Levato dalla legazione di Bologna il Cardinale Alessandro Sforza , fu rivocato ancora dal governo il Vicelegato Alticozzo; e venne in loro vece, con titolo ed autorità di Governatore , Lattanzio de» Lattanzi da Orvietot Protonotario, il quale appena aveva cominciato il suo governo, quando il Cardinale Flavio Orsini romano, ritornando di Francia, dov* era stato mandato dal Papa per persuadere ( benché indarno ) al Re Carlo IX., che si unisse in lega cogli altri Principi Cristiani contro il Turco, ebbe ordine per Breve apostolico di fermarsi a Bologna , e procurare che si accordassero le antiche differenze de' confini, de' quali già da lunghi anni si contendeva tra' bolognesi ed il Duca di Ferrara* E per tale occasione il Cardinale, accompagnato da quattro Senatori eletti dal Reggimento, i quali furono il Conte Giovanni Pepoli, il Conte Ercole Ben-ti voglio, Giovanni dall'Armi e Cammillo Bolognini,