63o
   Giuliano fratello del Pontefice: gli succedi alla primazia di Firenze il nipote Lorenzo-, degenere da lui. — Tentativo di barbareschi a Civita Lavinia per avere in lor mani Leone Papa. — Muore Ferdinando d'Arra-gona che impedisce ogni alleanza europea, — Carlo V. e Francesco entrano in lotta : funesta lotta ! — Leon X. spera di cacciare i francesi , già ritornati in Italia. — Carlo Duca di Borbone governa Milano: sue gesta, sua severità. — Imbecille condotte} di Massimiliano di Lamagna. — Venezia ricupera la città di Brescia, già in potere di Massimiliano; ma non ricupera Verona. — Prove di Leone per allontanar Francesco dalf Italia : mala fede di Massimiliano ; pericoli corsi dal Papa: alleanza perpetua tra Francesco e gli Svizzeri: rassodamento in Italia della potenza straniera.
   1817.....................pag. ia$
   Vicende dei capitani di ventiti» italiani. —¦ Incominciano le protestazioni di Lutero.— Il profugo Duca d'Urbino vuol ri* cuperare i suoi perduti domimi: vi riesce, con dolore del Pontefice. — Li perde coU l'armi, e li ottiene, dopo lunga lotta,per t influenza del Pontefice.—Il Papa sfugge ad una triste congiura: abbellisce Roma di edifizi ; crea Cardinali, fra cui tre bolognesi.— Breve storia delle prime gesta di Lutero, e de' suoi aderenti ed avversarii.
   1518............... «39
   Corte di Leon X. — Poeti latini e volgari.— Risse e ferite in Bologna frai Poeti ed i Marescotti. — Sultano Selim si fa padrone del reame    v^ooQie