sugli animi nostri le passioni violenti! — Zuinglio eresiarca imperversa in Isviazor ra.—'Grandi pensatori ohe sorgevano in queir epoca infausta; e Papa Leone ne abbelliva la sua corte9 cui aggiungeva artisti dei più eccelsi del mondo. —* Il Pontefice intende a costituir la Penisola in istati po chi e forti*—Perugia si aggiunge alla Santa Sede y perdendola il Buglioni in, un colla vita. — Fermo pure viene aggiunta alle possessioni della Chiesa. — Concordia tra la Chiesa e il minacciato Duca di Ferraraj — Leorie leva truppe per cacciare i Francesi da Milano e da Genova, e gli Spagnuoli dal Regno di Napoli : invece stringe alleanza con Francesco I.—- Trattato fra il Pop* r t Imperatore per. rimettere gli Sfo* ta nel loro dominio: ribellioni de'milanesi alla Francia. Indarno i Francési tentano di occupar Reggio , governata -con Modena pel Papa, dallo, storico GiiieoiardinL — I Francesi sono scomunicati, ma non vogliono restituire alla Santa Sede Parma e Piacenza. — Ostilità inevitabili: si prepara tutta Italia ad aspra guerra: i Francesi pensano a mantenersi in Milano, e a difendere Par-ma soprammodo. — Gli alleati colla Santa Sede attaccano Partita: il Duca di Ferrara occupa intanto il Finale e san Felice, e minaccia Modena. — L'esercito Pontificio si ritira da Parma. — Giulio Cardinal dei Medici è fatto Legato della Chiesa, — GH Svizzeri mercenari si danno al Colonna, Generale del Pontefice, ed abbandonano in Francia. Il Lautreq , General francese , si ritira suWAdda; gli avversari lo passano a Vaprio, ed ha'luogo una zuffa, colla peggio de* Francési». —Il Lautreq leva il campo, e concentra te tue forze in difesa di Milano.—Quei di lega assediano Milano>