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   pubbliche. — Previdenze dì Carlo per moderare V insolenza de* suoi soldati nella Provincia.—Principi d'ogni terra che vengono aiT Imperatore: matrimoni e paci da lui stabilite: sorti di parecchi Stati deliberate in Bologna.—'Altri Principi d'Italia convengono fra noi, trai quali il malaticcio Sforza di Milano: ciò che fosse di lui, venuto ai piedi di Cesare. — Tumulto in piazza, sedato subitamente. — Visita dell' Imperatore al tempio ed ed monastero di san Domenico. — Giostre ed altre feste. — Notizie della nascita di Ferdinando, figliuolo di Carlo V. — È cominciato V assedio di Firenze, dove i Medici si voglion riporre so* vrani e duchiLega decretata per salvar dai Turchi la cristianità.— Prepotenze-, fra noi, elei soldati imperiali. — Carlo visita il Monistero di san Michele in Bosco. — I soldati Luterani di Carlo V. bruciano una statua dei Papa, ch'era fatta di stucco.— Alessandro Campeggi diceti che sarà Vescovo successore a Lorenzo suo padre.— Il famoso Bembo viene a trattare i negozi della veneta Repubblica.— Si pensa a soccorrer di danaro la città di Buda assediata flal Turco.— Tutu le cose degli Stati d'Italia si racconciano, tranne quelle de' Fiorentini. — Solenne celebrazione delle feste del Natale, convenendovi e Papa ed Imperatore.—Si pubblica la pace fra questi massimi sovrani l'ultimo dì dell'anno, e nasce tumulto in san Petronio per fatto del Marchese del Vasto.
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   I nuovi Magistrati bolognesi prendono possessione delle loro cariche, e prestano giuramento di fedeltà in mano del Papa ed alla presenza dell' Imperatore.—Romolo Amaséo esalta i benefizi della pace in
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