643
di tutta la funzione che fu fatta quel dì. —¦ Arrivi in Bologna di altri Principi e Signori italiani. — Descrizione di tutti i preparativi fatti in Palazzo, in Piazza e in san Petronio per la coronazione di Carlo.— Arrivi in Bologna (f altri illustri personaggi: radunamenti delle corti in Palazzo. — Descrizione della processione che di Palazzo va al tempio di san Petronio. — Come si desse principio alla cerimonia dell' incoro-nazione: quistioni di preminenza fra diversi ambasciatori.— Messa celebrata dal Papa e servita dall' Imperatore. — Ordine della gran funzione per cui Carlo fu incoronato Imperatore dei Romani, come già in Aqui-sgrana era stato incoro fiato germanico, ed in Palazzo, due giorni prima , Re d'Italia. — Uscita dei Monarchi, con tutto V inclito seguito, da san Petronio, e descrizione della sontuosa ed unica cavalcata che fu fatta in questa straordinaria, circostanza. — Ritorno del Papa, poi dell' Imperatore, al Palazzo pubblico. — Convito sontuoso, e descrizione del medesimo. —Ossequio generale all' Imperatore ; onorificenze e privilegi al-V Università , agli studenti d' ogni nazione.—Cerimonie scambievoli frai due sommi monarchi. — Diverbi e badalucchi fra due senatori bolognesi ed alcuni soldati spa gnuoli: zuffe replicate: gli spagnuoli hanno la peggio.— Trattenimenti pubblici: uomini illustri ricevuti all' udienza degt insigni monarchi.— Morte di Properzio de Rossi.— Carlo, colla sua corte , vanno a san Giovanni in Monte.— Promesse dell' Impera-tore ai Signori della Basilica Petroniana.— Partenza degli Oratori Veneziani. — Come si festeggiassero gli ultimi giorni di Carnevale.—Questione dello Spagnuolo de Leyva e di Cammillo Gozzadini innanzi a Papa